Maggio e giugno, sono i mesi dell’anno più emozionanti per osservare i fenicotteri rosa: in questo periodo infatti questi meravigliosi uccelli nidificano, tingendo di rosa stagni e zone paludose sparse in tutto il territorio sardo.
In sardo vengono chiamati Sa Genti Arrubia, e in giugno amanti di birdwatching, fotografi professionisti e tante famiglie con bambini scelgono di andare in Sardegna per avvistarli durante le loro traversate in cielo, mentre migrano da una zona all’altra della Sardegna, in cerca di aree umide ricche di crostacei, il loro cibo preferito!
Bisogna però conoscere i punti strategici per poterli avvistare e godere di uno spettacolo veramente unico.
Anche bambini e ragazzi adorano osservare e fotografare lo spettacolo della migrazione in quanto solitamente si spostano in gruppi piuttosto numerosi e il colpo d'occho è veramente mozzafiato.
Ricordiamoci però di stare attenti e non spaventarli in quanto sono molto timidi e paurosi, nonostante si muovano in grandi stormi ed abbiano un'apparenza molto socievole.
Ogni stagione in Sardegna è uno spettacolo e per quanto riguarda i fenicotteri rosa ogni stagione ha le sue particolarità.
Le attività dei fenicotteri seguono l'andamento delle stagioni: in inverno è possibile trovarli in piccoli gruppi in giro per l'isola tra cui lo stagno di Cabral, Santa Giusta e la laguna di Chia.
La primavera è la stagione degli amori, si inseguono ed eseguono la danza dell'amore: i maschi cercano di conquistare le femmine con una coreografia elegante e musicale.
L'estate è invece il momento della nidificazione, questo cerchio inizia a fine maggio e termina a ottobre.
In autunno i colori accesi dei fenicotteri rosa si spandono nel cielo azzurro mentre migrano verso luoghi più miti.
Durante tutto l’anno è possibile osservare piccoli gruppi di fenicotteri che abitano le diverse zone della Sardegna, anche durante l’inverno, quando si riposano in attesa della primavera e del periodo della nidificazione.
Ma la tarda primavera, tra fine maggio e giugno, è il periodo dell’anno più emozionante per osservare i loro movimenti danzanti: in questo periodo questi meravigliosi uccelli sono particolarmente vivaci e tingono di rosa stagni e zone paludose sparse in tutto il territorio sardo.
Esistono diversi luoghi ideali per poterli avvistare:
Le zone indicate sono le preferite dei fenicotteri rosa in quanto ricche del loro cibo preferito: l'Artemia Salina, piccoli crostacei che grazie al loro pigmento rosso, conferiscono l’inconfondibile sfumatura rosa alle piume dei fenicotteri.
ll quartiere di Poltu Quadu, nella zona più interna del golfo, tra case, rocce e arbusti, irrompe la bellezza e l'eleganza dei fenicotteri rosa, ed è sempre una grande emozione.
Ormai da moltisismi anni questi grandi uccelli fanno parte del panorama urbano di Olbia, non smettono mai di stupire chi ci passa davanti.
Amanti di birdwatching e fotografi si appostano appositamente per ammirare la vita selvatica in mezzo alla città, ma anche tanti turisti, vengono appositamente in primavera per godere di questo spettacolo meraviglioso, così a portata di mano.
Il golfo olbiese è come un profondo fiordo e nell’ultimo tratto ha caratteristiche lagunari: proprio inquesta zona i fenicotteri hanno creato la loro base.
Il Comune di Olbia per tutelare la fauna locale e proteggere tanta bellezza,ha deciso di creare un parco urbano in questa area della città, con piste ciclabili, sentieri, prati e anche postazioni dedicate al birdwatching.
Molti ospiti di Villa Castànza vengono in primavera per godere del grande spettacolo dei fenicotteri rosa.
Si possono vedere
piccole colonie di fenicotteri rosa tutto l'anno anche se il periodo
migliore per assistere alla migrazione è quello di maggio/giugno.
A pochi chilometri da Villa Castànza ci sono vari luoghi di osservazione - Murta Maria, San Teodoro, Olbia - dove è possibile intercettare questi uccelli meravigliosi, come mostrano alcuni video amatoriali girati nei dintorni.